20 Novembre 2023
Casa, in periferia a Milano e Roma è scontata anche del 48%
Nelle grandi città italiane spostarsi a vivere nelle zone più periferiche solitamente ha dei vantaggi a livello economico: ma a quanto ammonta la percentuale di sconto? E dove la forbice è più ampia a seconda che si decida di acquistare o stare in affitto? Immobiliare.it, il portale immobiliare, ha messo a confronto i costi di acquisto e di locazione nel centro urbano e nella periferia di alcune delle principali città italiane.
- Acquistare un appartamento a Milano nella cerchia più interna della città costa di media 7.336 euro al mq. Oltre la linea della circolare 90/91 la cifra si abbassa a 3.833 euro al mq, una differenza pari quindi al -48%.
- Se si vanno a vedere le cifre della locazione lo sconto periferia praticamente si dimezza, passando al -23%. Se per la zona più centrale ci vogliono, di media, poco meno di 25 euro al mq per affittare una soluzione abitativa, fuori ne servono comunque 19,2.
- Situazione simile nella Capitale: se acquistare casa nella prima periferia romana mediamente costa il 47% in meno rispetto al centro dell’Urbe (5.346 euro al mq contro 2.851 euro), quando si guarda all’affitto lo sconto si assesta sul -32% (19,7 euro al mq contro 13,4 euro al mq).
- A Bologna lo scarto percentuale tra acquistare una casa nel centro città rispetto alla prima periferia si riduce se confrontato con quello di Milano e Roma: -29% (4.228 euro al mq contro 3.020 euro/mq). Cambia di poco invece lo sconto periferia se la casa la si vuole affittare: -26% (21 euro/mq contro 15,5 euro/mq).
- La stessa cosa accade a Firenze: una casa nei quartieri esterni alla prima fascia costa, di media, il 25% in meno rispetto a una situata nel cuore della città (4.931 euro/mq contro 3.711 euro/mq). Se si parla di locazione la differenza percentuale tra centro e periferia passa al -23% (21,9 euro/mq contro 16,8 euro/mq).
- In controtendenza la città di Napoli: qui lo “sconto periferia” per l’acquisto di un’abitazione di ferma al -21% (3.245 euro/mq vs. 2.574 euro/mq), mentre la forbice sia allarga se la casa la si cerca in affitto. Nei quartieri più centrali del capoluogo partenopeo si spendono in media 14,9 euro/mq mentre nella periferia alle porte del centro la cifra si abbassa a 10,7 euro al metro quadro: il 28% in meno.
- La città di Bari si presenta come un caso a sé stante rispetto alle altre analizzate. Qui, infatti, per la vendita si parla di un surplus periferia: acquistare casa in uno dei quartieri fuori dalla prima cerchia cittadina costa l’8% in più rispetto al centro storico (1.945 euro/mq contro 2.107 euro/mq). Per quanto riguarda invece la locazione i prezzi nei quartieri più decentrati si abbassano dell’11% rispetto a quelli afferenti al centro città (12,1 euro/mq contro 10,8 euro/mq).
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